A parte per le ovvie necessità di accatastamento dopo la realizzazione di nuove costruzioni, l'aggiornamento della documentazione catastale di un immobile può scattare anche dopo:
- lavori fatti internamente ad un unità immobiliare cambiando la distribuzione interna dei locali
- un cambio d'uso dell'unità immobiliare con necessità di un suo nuovo classamento.
I necessari aggiornamenti catastali, predisposti con la collaborazione di un tecnico abilitato (geometra, architetto, ingegnere, ecc.), devono essere presentati all'Agenzia del Territorio di competenza provinciale. Possono essere inoltre preventivamente visionati e verificati, in via collaborativa, anche presso il Comune, il Polo catastale o gli uffici provinciali del Catasto dove si possono raccogliere informazioni sulle procedure.